Obiettivo del progetto
POSTGEN è un progetto finanziato nel quadro del programma MUR-PRIN 2020 che si propone di esplorare come la politica italiana stia attraversando un processo di de-ideologizzazione, con un focus specifico sulle differenze generazionali. Il progetto si concentra sul modo in cui le nuove generazioni formano e organizzano i propri atteggiamenti politici, spesso svincolati dai tradizionali schemi ideologici di sinistra e destra. Il progetto indaga il ruolo crescente di attori non politici, come influencer e figure dei social media, e come questi stiano ridefinendo i confini del discorso pubblico in un periodo di crisi delle autorità epistemiche tradizionali.

Team di ricerca
Il progetto è sviluppato da un consorzio di quattro università: LUISS Guido Carli, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi di Pavia.
Principal Investigator: Lorenzo De Sio (LUISS Guido Carli)
Unità locale Università di Milano
Cristiano Vezzoni (coordinatore), Luigi Curini, Andrea De Angelis, Francesco Marolla, Giovanni Pagano, Francesco Piacentini
Altri unità locali:
Università di Bologna, coordinatore Dario Tuorto
Università di Pavia, coordinatore Guido Legnante
Contesto
Il panorama politico dell’ultimo decennio, segnato da eventi come la Brexit, l’elezione di Trump, la diffusione di partiti sfidanti in Europa e la nascita del primo governo “populista” in Italia nel 2018, ha messo in crisi le teorie consolidate sul comportamento elettorale. POSTGEN si inserisce in questo dibattito con l’obiettivo di colmare le lacune lasciate dai precedenti studi comparativi (come l’ICCP), che hanno suggerito un contesto post-ideologico senza però approfondirne i meccanismi o considerare l’impatto delle dinamiche generazionali.
Struttura del progetto
Il progetto POSTGEN sviluppa la sua ricerca su tre componenti fondamentali, ognuna delle quali affronta un aspetto diverso della trasformazione politica:
- Media: studia il paesaggio comunicativo, esaminando i contenuti dei media tradizionali e dei social media, con particolare attenzione agli influencer e agli utenti comuni che guidano il dibattito pubblico. L’analisi, realizzata tramite metodi qualitativi e algoritmi, misura l’impatto di attori specifici nel porre l’attenzione su temi chiave e nel modellare la struttura ideologica della discussione.
- Cittadini: esamina le attitudini politiche attraverso un mix di sondaggi rappresentativi, interviste qualitative e attività nelle scuole. POSTGEN esplora la consistenza ideologica nelle opinioni dei giovani, analizzando le prime esperienze di voto e come gli studenti si relazionano ai temi politici.
- Partiti: analizza le strategie elettorali dei partiti, con un focus sulla loro comunicazione social, per capire come le campagne si posizionano rispetto alla de-ideologizzazione.
Obiettivi principali
Il progetto POSTGEN si articola attorno a tre obiettivi chiave:
- Esaminare l’impatto generazionale del dibattito pubblico su atteggiamenti e strutture ideologiche: valutando come il dibattito pubblico influenzi le attitudini politiche di diverse generazioni. L’obiettivo è di esplorare l’agenda-setting di attori come media, influencer e utenti social, indagando in che misura queste figure riescano a plasmare l’attenzione del pubblico.
- Indagare la (mancata) strutturazione ideologica degli atteggiamenti attraverso le generazioni: tramite sondaggi, interviste e attività sperimentali nelle scuole. L’obiettivo è comprendere se e come le coorti più giovani organizzano le loro opinioni su questioni economiche, culturali e sociali.
- Valutare l’impatto della de-ideologizzazione sul comportamento elettorale: esplorando se le nuove generazioni siano più inclini a votare per piattaforme politiche post-ideologiche e se la struttura o la frammentazione ideologica degli atteggiamenti abbia un impatto significativo sui comportamenti di voto.
Metodologia e struttura
Il progetto POSTGEN adotta un approccio multi-metodo e longitudinale, integrando analisi dei social media, indagini campionarie su larga scala, interviste qualitative con giovani adulti e indagini nelle scuole secondarie. Questa struttura permette di raccogliere dati completi e di collegare i risultati di ciascun componente per una comprensione più approfondita delle dinamiche politiche. L’unità locale di Milano opera principalmente sulle componenti Schools e Pubblica Opinione.
Componente “Schools”
La componente “Schools,” coordinata dall’Università degli Studi di Milano, si concentra su giovani che stanno per affrontare la loro prima esperienza di voto, attraverso questionari somministrati su dispositivi elettronici forniti direttamente dai ricercatori. Il questionario indaga non solo le posizioni degli studenti su questioni salienti, ma anche la presenza o meno di una strutturazione ideologica nelle loro opinioni, cercando di capire come i concetti politici siano inizialmente interpretati e definiti.
Questa fase della ricerca sarà condotta in circa 20 scuole secondarie (includendo licei, istituti tecnici e professionali), coinvolgendo approssimativamente 60 classi per un totale di circa 1200 studenti. Questo approccio consente di ottenere una ricca panoramica sugli atteggiamenti, opinioni e l’impegno politico e civico di studenti che si trovano ancora nelle prime fasi del processo di socializzazione democratica.
Per rendere il questionario più accessibile, è in fase di valutazione una versione innovativa e “gamificata,” pensata per utilizzare linguaggi comunicativi vicini ai giovani. Questa versione mira a fornire feedback ai partecipanti su aspetti quali la propria posizione nello spazio politico e la vicinanza a partiti o ideologie, senza influenzarne però le opinioni. In aggiunta, il progetto prevede discussioni tematiche con gli studenti prima e dopo la somministrazione del questionario, offrendo così l’opportunità di stabilire un setting quasi-sperimentale per esplorare il cambiamento delle percezioni politiche in tempo reale.
Componente “Public Opinion”
Oltre alla componente scolastica, l’Università degli Studi di Milano è coinvolta anche nella componente “Public Opinion,” che raccoglie informazioni su atteggiamenti e comportamenti politici della popolazione italiana adulta. Questo work package adotta una strategia campionaria rappresentativa della popolazione italiana dai 18 anni in su, con un oversampling della fascia 18-34 anni, per un campione totale di circa 4000 partecipanti. I dati sono raccolti attraverso interviste CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) a pannello su due onde temporali, in coincidenza con le elezioni generali e europee del 2022 e 2024. L’obiettivo è monitorare come eventi politici significativi influenzino la formazione degli atteggiamenti tra i cittadini.
Inoltre, la selezione dei temi è sincronizzata con la componente di analisi sui social media, permettendo un’analisi trasversale delle opportunità tematiche e delle strategie partitiche. Le differenze generazionali sono analizzate anche in un contesto storico di lungo periodo utilizzando dati da indagini precedenti (ITANES, World Value Survey, European Values Study).
Durata del progetto e finanziamento
POSTGEN è un progetto triennale (1 giugno 2022 – 31 maggio 2025), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso lo schema dei PRIN 2020 (Projects of Relevant National Interest) con un budget di €732.000 (project ID: 2020TZJP52).
Visita il sito web del progetto
POSTGEN: Generational Gap and Post-Ideological Politics in Italy
Project Objective
The POSTGEN project seeks to explore how Italian politics is undergoing a process of de-ideologization, with a specific focus on generational differences. The project is funded within the framework of the PRIN 2020 program of the Italian Ministry of University and Research (MUR). The project examines how new generations form and structure their political attitudes, which are often detached from traditional left-right ideological frameworks. The project investigates the growing role of non-political actors, such as influencers and social media figures, and how they are redefining the boundaries of public discourse in a time of crisis for traditional epistemic authorities.
Research Team and Collaborations
The project is developed by a consortium of universities: LUISS Guido Carli, University of Bologna, University of Milan, and University of Pavia.
Principal Investigator: Lorenzo De Sio (LUISS Guido Carli)
Local research unita at the University of Milan
Cristiano Vezzoni (scientific coordinator), Luigi Curini, Andrea De Angelis, Francesco Marolla, Giovanni Pagano, Francesco Piacentini
Other local research units:
University of Bologna, scientific coordinator: Dario Tuorto
Università di Pavia, scientific coordinator: Guido Legnante
Background
The political landscape of the past decade, marked by events such as Brexit, the election of Trump, the rise of challenger parties across Europe, and the formation of Italy’s first “populist” government in 2018, has challenged established theories of voting behaviour. The POSTGEN project enters this debate aiming to fill gaps left by previous comparative studies (like the ICCP), which hinted at a post-ideological context without fully delving into the mechanisms or considering the impact of generational dynamics.
Project Structure
The POSTGEN project develops its research around three fundamental components, each addressing a different aspect of political transformation:
- Media: Studies the communication landscape, examining content from traditional media and social media, with particular attention to influencers and everyday users driving public debate. The analysis, conducted through qualitative methods and algorithms, measures the impact of specific actors in drawing attention to key topics and shaping the ideological structure of discussions.
- Citizens: Examines political attitudes through a mix of representative surveys, qualitative interviews, and school-based activities. The aim is to explore the ideological consistency in young people’s opinions, analysing their early voting experiences and how students relate to political issues.
- Parties: Analyses the electoral strategies of parties, focusing on their social media communication, to understand how campaigns are positioned with respect to de-ideologization.
Main Objectives
The POSTGEN project revolves around three key objectives:
- Examine the generational impact of public debate on attitudes and ideological structures: evaluating how public debate influences political attitudes across generations. The objective is to explore the agenda-setting role of actors such as the media, influencers, and social media users, investigating how these figures shape public attention.
- Investigate the (lack of) ideological structuring of attitudes across generations: through surveys, interviews, and school-based experimental activities. The aim is to understand if and how younger cohorts organize their views on economic, cultural, and social issues.
- Assess the impact of de-ideologization on electoral behaviour: exploring whether new generations are more inclined to vote for post-ideological political platforms and if the structure or fragmentation of ideological attitudes significantly affects voting behaviour.
Methodology and Structure
The POSTGEN project adopts a multi-method, longitudinal approach, integrating social media analysis, large-scale surveys, qualitative interviews with young adults, and investigations in secondary schools. This structure allows for comprehensive data collection and connects the findings of each component for a deeper understanding of political dynamics.
The local unit at the University of Milan is mainly involved in the Scools and public Opinion components.
“Schools” Component
The “Schools” component, coordinated by the University of Milan, focuses on young people about to experience voting for the first time, through questionnaires administered on electronic devices provided directly by researchers. The questionnaire investigates not only students’ positions on salient issues but also whether there is an ideological structuring in their views, aiming to understand how political concepts are initially interpreted and defined.
This phase of the research will be conducted in approximately 20 secondary schools (including high schools, technical, and vocational institutes), involving around 60 classes for a total of about 1200 students. This approach provides a rich overview of the attitudes, opinions, and political and civic engagement of students who are still in the early stages of democratic socialization.
To make the questionnaire more accessible, an innovative and “gamified” version is under consideration, designed to use communication styles familiar to young people. This version aims to provide feedback to participants on aspects such as their position within the political space and their proximity to parties or ideologies, without influencing their opinions. In addition, the project includes thematic discussions with students before and after the questionnaire, providing an opportunity to establish a quasi-experimental setting to explore real-time changes in political perceptions.
“Public Opinion” Component
In addition to the Schools component, the University of Milan is also involved in the “Public Opinion” component, which gathers information on the political attitudes and behaviors of the Italian adult population. This work package adopts a representative sampling strategy for the Italian population aged 18 and older, with an oversample of respondents aged 18-34, for a total sample of approximately 4000 participants. Data are collected through a panel-based CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) across two-time waves, coinciding with the general and European elections of 2022 and 2024. The aim is to monitor how significant political events influence the formation of citizens’ attitudes.
Moreover, the selection of issues is synchronized with the social media analysis component, enabling a cross-dataset analysis of thematic opportunities and party strategies. Generational differences are also analysed within a long-term historical context using data from previous surveys (ITANES, World Value Survey, European Values Study).
Project Duration and Funding
POSTGEN is a three-year project (June 1, 2022 – May 31, 2025), funded by the Italian Ministry of University and Research under the PRIN (Projects of Relevant National Interest) scheme with a budget of €732,000 (project ID: 2020TZJP52).